A cosa non serve Linkedin

Si scrivono in continuazione post e articoli su come trovare lavoro con Linkedin, come costruire una personal brand reputation sui social, cosa scrivere e cosa non scrivere per apparire interessanti ("essere" sarebbe meglio? vabbè: valorizzarsi) ma niente sulla minima etichetta da seguire su un social che nasce per connettere competenze professionali, non solo per trovare lavoro ma soprattutto per trovare lavoro in Italia, visto che solo il 15% delle posizioni sono in chiaro e che tutto, TUTTO, gira su passaparola: dalla baby sitter all'AD.

Per quanto mi riguarda consulto i profili delle persone con cui ho a che fare nel mio lavoro, sia per verificare le competenze dichiarate sia per trovare un terreno di dialogo comune. Si lavora: non si deve mica diventare amici per forza!.

Ecco perché detesto profondamente l'utilizzo (forse solo italiano? non lo so) che si fa di Linkedin e cioè la vetrina.
Post rilanciati a caso, un media su cui far rimbalzare notizie generate altrove e non necessariamente in target per la comunità di Linkedin, aforismi, battute stupide, pubblicità sotto forma di interessanti convegni a cui partecipare.
Ci sono dei gruppi in cui nessuno dialoga con nessuno ma tutti, o quasi tutti, postano le proprie iniziative  certo per fare informazione ma soprattutto per portare acqua al proprio mulino.

Passi che non si accettano le richieste di persone che non si conoscono o con cui non si condividono interessi  o esperienze professionali, ma che vogliamo dire di quando provi a contattare qualcuno che magari il collegamento te lo ha pure chiesto, gli scrivi e non ti risponde? O se ti risponde lo fa settimane se non mesi dopo perché "scusa, ma il messaggio gira su un indirizzo di posta che non uso e su Linkedin non entro quasi mai". Quasi mai????

Spesso nelle richieste di collegamento inserisco dei messaggi personalizzati, ma nessuno li legge e lo capisco perché dentro magari ci sono delle domande oppure semplicemente un "Ma che piacere ritrovarti!" a cui però nessuno, nell'accettare il collegamento, dà seguito.

E allora a che dovrebbe servire Linkedin se non a sostenere lo scambio di informazioni, competenze e la nascita di networking? Linkedin è un social network...dice nulla questa parola??????

Siamo un popolo di guardoni e voyeur e basta. Punto.

Commenti

  1. In realtà, penso che ci siano troppi social network e troppo poco tempo a disposizione... Io per prima su LinkedIn ci vado poco... Overload social network :-)

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